[WikiIT-l] Sull'articolo di Spadaro

[valdelli a bluemail.ch]

>Semmai la differenza delle altre fonti a stampa consiste nel fatto che sotto
>quell'informazione c'è, in genere, una firma o un comitato scientifico.
Io,
>lo dico prima, sono scettico verso tutta l'informazione "oggettiva" o neutra
>o che va bene per tutti. Amo i punti di vista (anche divergenti e anche
>forti) perché mi aiutano a pensare.

Ho preso tempo per risponderle su questo punto dove, secondo me, si trova
la maggiore divergenza e forse incomprensione.

Wikipedia ha le sue caratteristiche peculiari, ben diverse da un'enciclopedia
cartacea, e per questo è una forma particolare di comunicazione e di sapere,
secondo il mio punto di vista complementare e non contrapposta a quella tradizionale.

Le dò ragione che forse Wikipedia non sarà mai finita, ma cosa è finito?
Cosa è perfetto? Almeno qui si prende atto di tutto ciò, ma come leggerà
più in basso comprenderà come questo "incompiuto" abbia un senso.

Sui punti di vista invece non posso che darle torto per un semplice motivo...
le posizioni su Wikipedia sono forti, molto forti; i contrasti sociali, etnici,
culturali sono evidenti e spesso si ricavano dalle pagine di discussione
collegate ad ogni articolo che aiutano le persone a litigare, o a conciliarsi.
In pratica non deve credere che ogni articolo nasca in maniera banale, ma
spesso si richiede un lavoro di accodamento lungo e oneroso, di conciliazione
tra le posizioni (raramente di vandalismo), ben più diverso di quello di
un'enciclopedia tradizionale, dove il redattore deve solo conciliarsi con
se stesso. Però questa è la peculiarità di Wikipedia, non solo nell'NPOV,
ma nella possibilità di confrontarsi e di discutere, di trovare persone con
cui si condividono interessi e di imparare a riconoscere e accettare le posizioni
altrui.

Soprattutto dà la possibilità alle persone di discutere sullo stesso piano
così come faccio ora io con lei perché lei non mi conosce, non sa che età
io abbia, che formazione, che titoli per dire tutto ciò: come vede forse
Wikipedia è più vicina al messaggio cristiano di quanto lei possa credere.


Quindi Wikipedia non è solo un'enciclopedia, ma è una comunità enciclopedica,
forse una Babele, ma non certo per punizione divina, ma per scelta.

Secondo me chi comprende queste potenzialità perdona a Wikipedia ogni peccato.

Valdelli Ilario