Il 08/06/2010 20.20, Alex Brollo ha scritto:
ho accarezzato l'idea di creare una
"wikipedia
anatomopatologica" per riunire, e ordinare in modo logico, un mare di
informazioni che non costituiscono più "ricerche originali", ma anzi hanno
attraversato da tempo la via crucis della discussione e critica scientifica
e ormai sono conoscenze *assodate*, e facilmente documentabili con
riferimento ad *autorevoli fonti secondarie*.
IMHO, qualunque branca del sapere umano che rispetti i requisiti di
enciclopedicità può stare su pedia, ma, ovviamente dovrà rispettare gli
standard di struttura (introduzione comprensibile per la plebe,
sottoscritto incluso ;-) eccetera). Per me va bene, ma non mi convince
questo:
un sottogruppo di medici che potrebbero
usare questo spazio wiki per annotare informazioni numerose e difficili da
tenere a memoria, del tutto aliene per il 99% degli utenti wiki
Purché non diventi una specie di brogliaccio, buono solo per gli addetti
ai lavori
eppure
rigorosamente "terziarie" e rigorosissimamente NPOV, in quanto il processo
di validazione scientifica è, di per sè, basato su un approccio NPOV.
Ah, be'. Se ha fonti terziarie e rispetta il NPOV, allora...
A voi chiedo: che ve ne sembra? Posso fare un audace
tentativo? Ovvio che
avrà successo solo se sarà "infettivo" e solo se supererà una certa
"massa
critica".... ma fin che non si prova non si sa.
A proposito di "massa
critica": sarebbe una buona idea aprire un bel
Progetto:Medicina/Anatomia patologica, in modo da vedere se ci sono
abbastanza utenti disposti a sfangarsi per mantenere pulite le voci
interessate. Mi pare un requisito quasi indispensabile per l'attuazione
della manovra, dato che garantirebbe un minimo di standard e di
controllo coordinato. Senza progetto "quest'idea non s'ha da realizzare:
né domani, né mai"
Complimenti, bell'idea!